TEN-T

Nel 1994, l’UE ha deciso di intervenire contro l’aumento del traffico pesante su strada a favore dell’infrastruttura ferroviaria, più ecologica, e del relativo potenziamento sostenibile. Con lo sviluppo della rete transeuropea dei trasporti TEN-T (“Trans-European Network-Transport”) negli anni 1990 è stato fatto un primo passo in questa direzione.

A dicembre del 2013, l’UE ha preso la decisione di trasformare le assi TEN in collegamenti transfrontalieri e multimodali. Nove corridoi TEN-T della rete centrale collegano ora i porti di mare più importanti d’Europa con l’infrastruttura ferroviaria e i relativi accessi tramite le arterie stradali.

 

SCAN - MED

Non solo: la Galleria di Base del Brennero si trova anche al centro del corridoio Scandinavo-Mediterraneo da Helsinki (Finlandia) a La Valletta (sull'isola di Malta). L'Unione europea promuove il potenziamento di questo corridoio transnazionale multimodale e lo annovera tra i suoi interventi prioritari.

La galleria servirà principalmente al trasporto merci, favorendo lo spostamento del traffico pesante dalla strada alla rotaia.Tuttavia, essa potrà essere utilizzata anche per il trasporto passeggeri. Grazie all’abbattimento quasi totale delle pendenze (la pendenza longitudinale infatti è compresa tra il 4‰ e il 7‰), i treni in transito non dovranno affrontare più le impegnative salite e discese della “linea storica”, risalente al 1867.

LA GALLERIA DI BASE DEL BRENNERO E LE SUE

TRATTE DI ACCESSO

La tratta di accesso nord alla Galleria di Base del Brennero annovera il tratto compreso tra Monaco e la circonvallazione ferroviaria di Innsbruck, mentre la tratta di accesso sud comprende il tratto tra Verona e Fortezza.

Numerosi gruppi di lavoro afferenti al Brenner Corridor Platform sono impegnati, sotto la presidenza di Pat Cox quale coordinatore europeo per il corridoio Scandinavo-Mediterraneo, nella redazione di studi sul corridoio del Brennero e sui suoi benefici per le aree coinvolte dalla realizzazione dei progetti infrastrutturali.