FINANZIAMENTO

 

Al finanziamento del progetto europeo Galleria di Base del Brennero partecipano l’Austria, l’Italia e l’Unione europea

In quanto sezione transnazionale della tratta alpina del corridoio Scandinavo-Mediterraneo (SCAN-MED), la galleria di base del Brennero viene sovvenzionata dall'Unione Europea in maniera considerevole.

Le sovvenzioni europee vengono assegnate a seguito di bandi di gara ai quali partecipano anche altri progetti appartenenti alla rete dei trasporti europea (TEN-T Network).

 

Per far fronte agli impegni di spesa già assentiti, Italia e Austria beneficiano dal 2016 di un cofinanziamento da parte dell'Unione Europea in favore della galleria di base del Brennero in misura del 50% per le attività di progettazione e prospezione e in misura del 40% per le attività di realizzazione delle gallerie principali.

Includendo le sovvenzioni ottenute prima del 2016, l'Unione Europea ha garantito fino ad oggi un cofinanziamento complessivo pari a oltre 1,6 miliardi di Euro.

 

NUOVI FINANZIAMENTI


BBT SE ha recentemente partecipato ad un bando pubblicato dalla Commissione europea al fine di ottenere nuovi finanziamenti messi a disposizione dall'UE. A seguito della positiva valutazione della richiesta presentata da BBT SE, al progetto sono stati assegnati 700 milioni di euro.

Importante novità della nuova tranche di finanziamento europea è costituita dall'aumento della percentuale di cofinanziamento a copertura della attività costruttive, che passa dal 40% al 50%. I nuovi fondi dell'Unione europea copriranno dunque da ora in avanti il 50% di tutti i costi del progetto, con il restante 50% sostenuto in parti uguali dall'Italia e dall'Austria.

A garanzia dell'ottimale utilizzo delle sovvenzioni comunitarie, lo stato di avanzamento dei lavori e l'impiego delle risorse erogate sono costantemente monitorati dagli uffici dell'Unione europea preposti (Commissione europea, Agenzia CINEA, Corte dei Conti europea, etc) e dai ministeri austriaco e italiano.

La rimanente quota dei costi del BBT viene sostenuta in parti uguali da Austria e Italia.

 

COSTI TOTALI PREVISTI

%
59

costruzione grezza

%
18

attrezzaggio 

%
10

progettazione, fornitura di servizi e costi interni

%
13

espropri  e fondo rischi .